MESSAGGI DELL’UNIVERSO

MESSAGGI DELL’UNIVERSO

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MESSAGGI DELL’UNIVERSO

E’ ora divenuta tradizione la scelta del “Messaggio dell’Universo”. Iniziata con i primi seminari vent’anni fa, ora accompagna ogni evento, ogni conferenza, e la meraviglia del campo che si genera, lascia ciascuno stupito per la straordinaria pertinenza di quanto sta leggendo con il proprio momento. Di solito il riconoscimento è immediato, poi di tanto in tanto ricevo la foto di qualche messaggio che era stato custodito e che solo il dipanare del tempo ha svelato con saggezza e obbedienza al Piano.

La tradizione si è poi estesa alle newsletter e di seguito puoi trovare i messaggi che hanno accompagnato ed accompagnano i mesi che si succedono.

Dicembre 2019

Apre la newsletter di dicembre il messaggio di Khalil Gibran:

“Non si può toccare l’alba se non si sono percorsi i sentieri della notte.”

L’inclusività è uno dei temi fondanti del Cammino coi Numeri, che trae proprio nel contatto con le parti “in ombra”, la forza e lo stimolo per muoversi verso la luce, illuminandole.
Questo movimento conduce verso il Numero successivo, il Maestro che ci attende per insegnarci l’esperienza delle qualità vibratorie corrispondenti, per (continua a leggere)

Novembre 2019

Apre la newsletter il lapidario messaggio di Eraclito:

“Chi ti vuole diverso, non ti vuole affatto.”

Leggendolo, il primo effetto è stato quello di tornare a quando ho cercato di essere, come qualcuno di particolarmente importante nella mia vita in quel momento si aspettava che fossi; poi ne è arrivata la biunivocità, e sono passata a perlustrare le zone in cui, invece, a volere qualcuno diverso, ero io.
E dopo, ho visto quando ero io a volere che io stessa fossi diversa.
E infine ho rivisto la resa, la scelta di incontrarmi e accogliermi, di prendermi tra le braccia con amore e rispetto.

Ogni volta che accade, è una nascita a nuova vita.

Ottobre 2019

Con l’immersione nell’autunno i ritmi rallentano, gli occhi puntano alla Terra interiore, ed in questa onda è straordinariamente pertinente il messaggio di Rumi:

Sono stato un ricercatore,
e lo sono ancora.

Ma ho smesso
di chiedere a libri e stelle

e ho iniziato ad ascoltare
l’insegnamento della mia Anima

Arriva un momento in cui si percepisce il “troppo pieno”.

Dopo una spinta entusiastica verso tutto ciò che permette di respirare l’anelata “aria di Casa” (corsi, libri, video, conferenze) accade prima o poi che si genera una congestione…
(Per continuare a leggere l’articolo clicca qui)

Settembre 2019

apre la newsletter di settembre Eckhart Tolle.

“Rimanere presente nella vita di tutti i giorni,
ti aiuta a essere profondamente radicato dentro di te;

in caso contrario, la mente, che ha uno slancio incredibile,
ti trascinerà qua e là come un fiume selvaggio.”

Avvicinare e perseguire il tema della “presenza” – che è stato introdotto anche nel programma della Scuola Numerica – è tra i primi passi che possiamo compiere lungo il “Cammino verso Sé”. Il momento di pienezza in cui ciò che faccio, che penso e che sento sono concentrati sullo stesso fuoco, equivale all’essere totalmente nel proprio potere personale.
È un re seduto sul proprio trono.
È essere comodi nel centro del proprio essere e non sbilanciati in uno degli infiniti raggi che da lì si dipartono.

Sono molti i suggerimenti… continua

Giugno 2019

il messaggio che apre la newsletter di giugno è di Oscar Wilde:

“L’arte comincia là dove l’imitazione finisce.”

In quest’anno 2019 che in riduzione è 12/3, il senso di questo messaggio è espanso poiché l’imitazione è uno dei temi di rettifica del Numero 3.

La ricerca del suo vero essere, il senso del suo essere nel mondo, la successione di maschere che indossa pur continuando a percepirsi straniero ovunque, sono la benedizione che lo sospingerà a liberarsene. La vera leggerezza che sperimenterà non sarà quella della superficialità, di schiamazzi coprenti la voce dell’anima al pari di disturbi silenziosi, ma quella dello spirito ed il dono che ne consegue, è quello di sentirsi a casa ovunque nel teatro planetario della vita.

Maggio 2019

Il messaggio che apre la newsletter di maggio è di Sant’Agostino:

“Supera te stesso, e supererai il mondo intero.”

Qui è contenuta l’indicazione della direzione della ricerca: interiore.

È espressa la sede del limite e delle risorse: dentro di noi.

È racchiuso il senso profondo del lavoro su di Sé, di quella immersione che è funzione primaria di auto-trasformazione, per produrre cambiamenti interiori ed esteriori come conseguenza “fisiologica”, naturale.

(segue nella Newsletter  http://www.alessandrapizzi.it/2019/05/05/newsletter-maggio/)

Aprile 2019

il messaggio che apre la newsletter di aprile è di Joel Goldsmith (scrittore e compositore):

Quando si raggiunge il centro della Consapevolezza,
si scopre un senso di immobilità assoluta: 
il pozzo profondo del silenzio.
Non è potere, perché non c’è niente al quale dimostrare il proprio potere. 
È semplicemente.

Ogni volta che leggo queste parole, le sento risuonare profondamente e mi riportano – proprio come una visualizzazione – a quel punto profondo e stabile, indifferente alle increspature di superficie; posso vedere la pace dei volti saggi, di chi ha vissuto facendo dei propri passi ed esperienze un bagaglio straordinariamente leggero, poiché ogni esperienza quand’è acquisita, si fa soave… come se fosse trasferita su un altro piano, esonerato dalla pesantezza della vita “terrenamente” intesa.

Marzo 2019

Il messaggio che apre la newsletter, è di Daisaku Ikeda:

Qualunque fiore tu sia, quando verrà il tuo tempo, sboccerai.
Prima di allora una lunga e fredda notte potrà passare.
Perciò sii paziente verso quanto ti accade e curati e amati
senza paragonarti o voler essere un altro fiore,
perché non esiste fiore migliore di quello 
che si apre nella pienezza di ciò che è.
E quando ciò accadrà, 
potrai scoprire che andavi sognando
di essere un fiore che aveva da fiorire.
Daisaku Ikeda

Quando ci si sente fuori strada e il desiderio di divenire l’ancestrale tracciato d’opera concepito si avverte con urgenza, anche i Numeri sono preziosi, poiché sono Maestri e ci guidano sulla strada che l’Anima ha tracciato prima che lo dimenticassimo.

Gennaio 2019

Il messaggio che apre quest’anno è di Madre Teresa di Calcutta:

 “Che Dio vi renda in amore tutto l’amore che avete donato
o tutta la gioia e la pace che avete seminato attorno a voi,
da un capo all’altro del mondo”

Novembre 2018

“Se saremo capaci di diventare l’amore, la luce, la pace che cerchiamo e di cui spesso parliamo, allora i nostri gesti, lo sguardo, le parole saranno sempre più emanazione divina, la materia sarà spiritualizzata e la missione sarà compiuta.” Da “In Cammino verso Sé” Alessandra Pizzi

(La newsletter di novembre contiene uno “speciale-portali” se desideri consultarla puoi farlo direttamente da qui)

Ottobre 2018

“Non disprezzate la sensibilità di nessuno. La sensibilità è il genio di ciascuno di noi”

Charles Pierre Baudelaire

Sensibilità… 

Quella repressa, quella calpestata, quella rifiutata, quella esasperata… conseguenze della sovrastruttura che l’ha catalogata scomoda. Ciò che osservo è che quello schema è in disgregazione, e che con il risveglio del femminile sacro, donne e uomini permettono sempre più a se stessi – e quindi agli altri – di esprimere questa qualità dell’anima, quando sentono di potersi fidare. Quando cioè ci si percepisce in un bacino sicuro, dove rivelarsi senza pudore, nella gioia di specchiarsi tra essenze, in quello spazio sacro che contiene e avvolge doni, sfide e ferite, di pura Bellezza. Si sono intensificati gli incontri in cui succede il riconoscimento d’anima e in un istante sembra di conoscersi da sempre, ci si sente a casa. Di questa meraviglia sono infinitamente grata.

Settembre 2018

Ogni cosa invecchia, ogni bellezza appassisce, ogni colore si raffredda, ogni luminosità si affievolisce, e ogni verità diventa stantia e banale. Perché tutte queste cose hanno assunto una forma, e tutte le forme si logorano con l’usura del tempo; invecchiano, si ammalano, si frantumano e diventano polvere. A meno che non cambino.

Carl Gustav Jung

Un tema tanto delicato quanto fondamentale. Ogni forma cede il posto alla forma nuova nell’eterno mutamento che è la vita, e non se ne può né possedere né trattenere alcuna, poiché sarebbe fuori dalle Leggi dell’Universo. Così la Natura ci dimostra come un cucciolo cresce, un bocciolo fiorisce e l’alba si fa tramonto ed è possibile partecipare intensamente e pienamente di singoli istanti di presente che si succedono, in questo eterno divenire.

Luglio 2018

Dobbiamo imparare bene le regole

in modo da infrangerle nel modo giusto.

Dalai Lama

Non tutto ciò che è Legge è anche giusto. Ognuno di noi, presumo, si sarà trovato in situazioni in cui ha percepito un disallineamento tra il senso della Giustizia interiore e la Legge. Così sento che è proprio lì che si posa questo messaggio tanto delicato quanto potente; mi risuona come un invito a trovare il giusto modo di allineare quell’incongruenza rimanendo nel rispetto della Legge che vige, senza sovvertire quella interiore.

Maggio- Giugno 2018

Le cose non cambiano, tu cambi il modo di guardarle. Ecco tutto.
Carlos Castaneda

Tutto ciò che esiste sul piano manifesto, ha una propria controparte nel mondo immanifesto, nello spazio delle idee.
Così come il silenzio è la controparte del suono, ecco, ho letto questa frase e l’ho lasciata agire nel silenzio ed espandersi come un’onda in ogni direzione. Hanno iniziato ad emergere dal campo della memoria i momenti in cui davanti alla stessa situazione, provocazione, persona ho sentito che stava accadendo qualcosa di nuovo in me, stavo reagendo diversamente dal solito e i miei occhi erano nuovi. Avevo sentito in termini di esperienza quando era cambiato il mio modo di guardare e come mi ero sentita ed è rimasta gioia e desiderio di condivisione.

Aprile 2018

L’azione è la chiave fondamentale per tutti i successi.

Pablo Picasso

Con questo messaggio ritorno a un fatto accaduto un giorno di moltissimi anni fa, divenuto maestro e metafora, quando mi sono ritrovata ad assistere a una lezione di arrampicata su roccia. Gli istruttori spiegavano le tecniche di base e nello specifico come doveva avvenire lo spostamento da una mano all’altra salendo. C’è un tempo tra l’individuare lo spostamento e l’effettivo spostamento della mano, perché quella che dovrà tenere il peso del corpo quando l’altra mano si sarà staccata, per un po’ reggerà poi inizierà a vibrare. Entro quel momento deve avvenire l’azione. Appare quindi una triade: Tecnica-Scelta-Azione. La Tecnica presuppone il tempo di istruzione, la formazione. E la Scelta è quella del Cuore da cui consegue sempre la Giusta Azione.

Marzo 2018

Come puoi tu dominare

La Terra e l’Aria nei tuoi passi

L’Acqua e il Fuoco nel tuo ritmo?

L’Anima non vede, nella vita,

se non ciò che è già nell’Anima stessa.

Non crede se non nella propria vicenda,

e quando sperimenta qualcosa

l’esito diventa parte di essa.

Kahlil Gibran

Sono tante le suggestioni che evoca questo straordinario scritto di Gibran e ciascuno coglierà in base alla propria risonanza. Resto con il tema della sperimentazione, l’anima chiede di sperimentare, per rendere l’esperienza piena, eterna ed immortale com’ella è.

Febbraio 2018

ecco il messaggio dell’Universo del mese:

“AGIRE DAL CUORE”

Qualunque cosa sarà quella giusta,

e questo si chiama PACE

Abuela Margarita Nunez

C’è molta risonanza con il messaggio di gennaio, deve proprio essere un punto cruciale del Cammino.

Cruciale è il punto in cui nella croce i due assi, orizzontale e verticale, si incontrano: Spirito e Materia, il Divino e l’Umano si intersecano in un punto, nel centro, nell’armonia dell’Umano Divino in trasformazione.

Gennaio 2018

con l’augurio di un felice 2018 ecco il messaggio dell’Universo per questo mese:

“Le decisioni sono un modo per definire se stessi.

Sono il modo per dare vita e significato ai sogni.

Sono il modo per farci diventare ciò che vogliamo.”

Dalai Lama

Nel libro “In Cammino verso Sé”, cinque pagine sono dedicate alla scelta. Un tema che mi è caro, perché è proprio con le scelte che ci si gioca la vita.

In quest’anno universale 2018 che in riduzione è 11 (2+0+1+8=11/2), abbiamo la possibilità di ricevere l’energia della rivelazione, di aprirci all’intuizione lasciandoci guidare verso la Giusta Azione, quella che è nel rispetto del Piano Divino, che

ci avvicina alla piena realizzazione di Colui/Colei che siamo venuti per essere.

Si riconosce perché una volta attuata lascia pace, leggerezza, un senso di levità ed espansione e del “ben fatto!”

Buone Scelte e Buone Azioni a Tutti 😍

 

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