17.10.2023: dalla mente al cuore
(come sempre la versione audio è disponibile in telegram “Scuola Numerica Canale”, sei il benvenuto da questo link)
Buongiorno a tutti,
torno dopo un po’ di giorni con un Caffè coi Numeri, tardi nella giornata ma comunque col desiderio di fissare il ritornello di questa data, fatto di 17, 1 e 7 del giorno, 10 del mese che è 1 in riduzione e 2023 dell’anno che riportato all’unità è 7, e con il totale di tutta la data che di nuovo è 7.
Il totale del 17 del giorno è 8, e 8 è anche il mese universale (10 + 2023).
Poi c’è quel 9 del Numero del Sole o della Forza (17+10) che deriva da 27, 3 volte 9.
1 e 7 sono solitari, i numeri più solitari della decade, e fanno lo stesso 8 e 9 quando tutto attorno assume volumi troppo alti che inducono al ritiro:
il 7 va nella sua torre, l’8 pietrifica, il 9 si ritira.
E dopo?
E dopo che ne facciamo di questi tre numeri della terza terzina?
E il progetto che noi abbiamo?
Se, cellule di un organismo, rispondiamo impazzendo al messaggio di alcune cellule impazzite, non può esservi altro che una follia generale.
Ma se invece si risponde
conservando lucidità, saggezza, visione, centratura,
coltivando nel nostro giardino interiore la pace, perché non si può essere portatore di pace se non si è abitati da questa pace,
se attiviamo tutto il potenziale di questi numeri, con questa frequenza e con il lavoro che è stato fatto prima,
coltiviamo, come se fossimo api a difesa della regina e dell’alveare (quella regina che sta in quell’8 che è rappresentazione dalla nostra stessa sovranità)
ecco che possiamo trovare una risposta altra,
che possiamo recuperare e custodire quella centratura che serve,
e non soltanto per resistere perché non stiamo semplicemente resistendo,
perché in ciò noi stiamo crescendo,
noi stiamo evolvendo e costruendo.
Quindi ecco che cosa possiamo fare in tutto questo,
ciascuno di noi ha studiato e fatto una quantità di percorsi incredibili, quanto abbiamo letto, studiato, fatto corsi, abbiamo tante pepite e adesso ne basta applicare giusto qualcuna, basta semplicemente esserci e dire “io ci sono”,
e non ci sono perché quelle lì le ho stivate nella mente, ci sono perché quelle lì le porto nel cuore e dal cuore le faccio scivolare fino alle mani e traduco in azioni.
Se facciamo questo, noi tutti facciamo un salto d’ottava e certamente avremo lasciato alle memorie del tempo un’informazione nuova
vi abbraccio e a prestissimo trovarci, grazie per ciò che ciascuno di noi fa avendo individuato e perpetuando quell’unica via che è quella di essere pace, è quella di essere amore in azione,
Alessandra
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