Santa Lucia da alchimisti all’opera

Santa Lucia da alchimisti all’opera

Santa Lucia da alchimisti all’opera

13.12.2023

Trascrizione dell’audio dal canale telegram della Scuola Numerica per la rubrica “Caffè coi Numeri”.
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13.12.2023

Buongiorno a tutti e buona Santa Lucia,

questo giorno è associato a questa Santa che è una martire dell’era diocleziana, e l’imperatore Diocleziano è tristemente conosciuto per il martirio dei cristiani, lei era tra loro e morì il 13 dicembre.

È associata alla vista e quindi alla luce, ed è associata al giorno più corto che ci sia, quindi con la massima contrazione della luce in rapporto all’ombra.

Ci sono più cose che vorrei condividere, per quanto in estrema sintesi, e le lascio come spunti di riflessione per chi desidera.

Intanto di Diocleziano ci fu proprio un’era: l’inizio del calcolo del tempo è cambiato, e partendo dalla fondazione di Roma (nell’epoca del calendario Giuliano) divenne l’era diocleziana, quando si fissò come inizio del calcolo del tempo il momento in cui egli divenne imperatore.

Questa riflessione va sul fatto che le cose vanno e vengono a piacimento di chi arriva arrampicandosi al potere, quindi oggi è “Santa”, Lucia, e là il potere l’ha martirizzata.

Una riflessione che rende indispensabile il nostro porci al centro e, a prescindere da quello che ci viene detto, andare a “sentire” la giusta azione per noi.

E questo è il processo di questo giorno che porta il 13 (oggi è appunto il 13 dicembre) e 13 è anche l’anima di Lucia. Infatti, se facciamo la traslitterazione di questo nome, 13 è il totale delle vocali, quindi il Numero dell’Anima). E questo 13 invita l’Alchimista a guardare in uno specchio, che, riflettendo, rimanda l’immagine che si sta specchiando, la mia se io sto guardando. E di nuovo ricordo che 13 sono le placche del carapace della tartaruga, che “va dentro”. Significa che io posso essere nella “giusta azione”, e non reattiva o ammaestrata, soltanto se reggo lo sguardo con coraggio, se vado dentro, soltanto se porto quel raggio di sole là nelle parti d’ombra e ciò che è pronto per essere risvegliato con un raggio di Sole si risveglia. Chi dorme sonni profondi è dannoso che si svegli bruscamente. Quindi UN raggio, questa candela simbolo di oggi vada a portare quel raggio di luce affinché si riconoscano gli automatismi. Riflette, lo specchio, e guardo dove in me ci sono gli automatismi. Perché solo così noi creiamo il nostro futuro e non siamo lì come un surfista che aspetta, aspetta, aspetta, l’onda giusta per partire ma creiamo l’onda giusta nel nostro mare. Ma lo possiamo fare solo da questa prospettiva, dall’essere pronti ad andare a lavorare in noi, portando quel raggio di luce simbolo di oggi. Accendiamo una candela e facciamolo con questo intento, è un raggio di Sole che va a illuminare ciò che è pronto affinché io possa riconoscere i miei automatismi ed essere così sempre meno uomo-macchina e sempre più uomo-luminoso, questo è il nostro progetto.

Il totale di Lucia è 19 che è in potenza l’evoluzione tre ottave più su dell’1, ed è inteso come colui che dice “eccomi, sia fatta la Tua Volontà”. Ora, che lo si dica al proprio Sé Superiore, al Grande Spirito, a Dio Padre-Madre, alla Sorgente prima dell’Amore, all’Infinito, all’Assoluto, ciascuno sceglierà a Chi lo sta dicendo ma è il momento in cui si dice “eccomi, sono qua, sia fatta la Tua Volontà

Grazie amici vi abbraccio,
Alessandra

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