Fare, Avere, Essere… poi?

Fare, Avere, Essere… poi?

Fare Avere Essere… poi? 

non è una semplice ascesa, non è il mero raggiungimento di una meta

molti di noi sono concentrati sul fare e riempiono la vita di 1000 cose da fare
e con le gambe per andare, vanno
e con le mani per fare fanno, talvolta dimenticando che sono le emanazioni del cuore

e molti di noi sono concentrati sull’avere e accantonano 1000 cose da avere e poi lasciare…

poi altri sono concentrati sull’essere, così intenti su 1000 cose da studiare, praticare, leggere e meditare alla ricerca di sé, accade che talvolta si sono dimenticati del fare, e hanno difficoltà ad organizzare la sintassi che il fare richiede, o dell’avere e per esempio trovano difficile dare un valore al proprio fare ed essere

ciascun passaggio ha un’importante funzione sperimentale ma non rappresentano un’ascesa e un punto d’arrivo. Se davvero respiro un solo istante il centro dell’Essere scompaio… posso cominciare a fare, avere ed essere con distacco, intendo dire che si genera come un’onda, un’andata e un ritorno trasmutato, quando si restituisce con distacco il valore del fare, dell’avere e dell’essere ed è mutato il senso e il fine, colui che è fa con ciò che ha, servendo.

E non c’è sforzo non c’è fatica o tensione, nessuna programmazione o strategia, nessuna mediazione, nessuna identificazione, l’unica cosa che può spontaneamente portare al mondo è un cuore in azione, all’opera, nell’amore, per amore, con amore.

Quando guardi il Sole e vedi solo Luce.