Buongiorno a tutti e ben ritrovati in questo “Giorno fuori dal Tempo”

Per il Sincronario Maya è quella pausa, quel vuoto che ha una grazia infinita che sta tra un periodo che si è concluso e quello che domani inizia. Infatti, le 13 lune da 28 giorni fanno sì che nella moltiplicazione (13×28=364) rimanga un giorno e questo garbo straordinario è quello di onorare con un silenzio riflessivo il tempo che si è appena concluso e generare un vuoto, una sospensione preparatoria, per accogliere ed iniziare il tempo nuovo.

Da un punto di vista numerologico questo giorno si dipana costellato di 5 e di 7, di turchese e di viola, e anche dell’arancione che viene dal 2. Questi sono gli aspetti, le qualità energetiche fondamentali.

Il 25 di oggi è sì 7 per riduzione teosofica ma è anche il risultato di 5 moltiplicato per se stesso (5×5=25 tanto nel giorno quanto nel Numero del Dono, le ultime due cifre dell’anno).

Allo stesso tempo il Numero del Sole è 32 e quindi 5 (cioè, la somma del giorno più il mese 25+7, argomento che puoi approfondire nel video dedicato nel primo commento).

Anche la somma di tutta quanta la data – il Numero del Destino che nasce da 25+7+2025 – è 2057, è in riduzione 14/5. E se la sommiamo anche in quella modalità diciamo “superiore” di somma 20+57 il 5 che otteniamo passa da 77 numero doppio che è un numero maestro, che passando da 14, che invece è un numero karmico, torna 5.

7 ovviamente è sia il mese che il mese universale (la somma di 7+2025).

Quindi la data di oggi presenta la dominanza particolare di turchese, colore del 5, e del viola del 7. Tra le unità della decade e le tappe d’esperienza che rappresentano, 5 e 7 sono i religiosi, intendendo con questo non certo i seguaci di vari “credo” separativi ma il sacro rilegarsi al Divino e alla divinità interiore. Questa religiosità naturalmente 5 e 7 la esprimono in due maniere diverse, e questo è il loro stesso segno grafico a rappresentarlo: grande pancia sperimentale il 5 e molto elevato, trascendente il 7. Ma questa particolarità che si evince dal segno grafico ci dice anche dove e come si potrà presentare il rischio dell’eccesso: nel 7 l’eccesso è di mente, nel 5 l’eccesso è nella dimensione sensoriale dell’esistenza.

La riflessione sugli aspetti sfidanti è sempre al fine di trarre delle indicazioni rispetto al nostro vissuto e portare l’attenzione chiedendosi: “dove ho la tendenza a sbilanciarmi? ad entrare in un automatismo? in una dinamica reattiva?” Perché, quando questo succede, rinuncio a un po’ di libertà.

Ritorniamo alla data, a questo “Giorno fuori dal Tempo” e all’altra pennellata d’arancione che viene dal 2: lì è espresso l’aspetto della polarità che può non essere conflittuale, separativa (aspetto sfidante) ma diventa funzione stessa del nostro esistere, del nostro essere incarnati; e in quella noi, utilizzando la nostra capacità di visione e di sensazione, abbiamo la possibilità di discernere e di collocarci sempre – ritrovato il nostro centro – in ciò che mi corrisponde. E, quando non mi corrisponde, trovare con la sinuosità, flessibilità, creatività del 5 la maniera giusta per affermare ciò che sento, ciò che è giusto per me, è andare avanti sempre, sempre, come diciamo sempre, con lo sguardo al Sole.

Grazie un abbraccio e buona giornata

Alessandra